Festival teatrale “Rittner Sommerspiele” del Renon e Cuore di bimbo

Emozioni dentro e fuori dal palcoscenico

Nella foto da sinistra a destra: Ulrich Seitz, presidente di Cuore di bimbo, il membro di Cuore di bimbo Verena Wachter e Andreas Baumgartner, presidente del Festival teatrale “Rittner Sommerspiele”

Rittner Sommerspiele und Kinderherz: Emotionen auf und neben der Bühne

Die Rittner Sommerspiele haben auch dieses Jahr wieder nicht nur mit ihrem Programm auf der Bühne, sondern auch abseits davon viel Begeisterung mit unzähligen Freudentränen hervorgerufen. Vor Kurzem ist nämlich eine ganz besondere Spendenübergabe erfolgt. Andreas Baumgartner, Obmann der Rittner Sommerspiele, die seit dem Jahre 1973 zum fixen Bestandteil der Südtiroler Theaterlandschaft gehören, ist es nämlich erneut gelungen, im Rahmen der diesjährigen Erfolgsproduktion „Bezahlt wird nicht“ eine überaus erfolgreiche Aktion zu lancieren, bei der das Publikum für den Verein Kinderherz Südtirol spenden konnte. Die stolze Summe über 4.200 Euro ist das beeindruckende Ergebnis für das Jahr 2025.  Damit wurde sogar der Rekord von 2024 übertroffen. Kinderherz Präsident Ulrich Seitz betont, dass mit dem Team der Rittner Sommerspiele, und hier in erster Linie mit Andreas Baumgartner eine einmalige Freundschaft entstanden ist, die aufzeigt, wie sich kulturelle und soziale Themen, gerade was die Unterstützung von Südtiroler Härtefällen, die aufgrund einer schwerwiegenden Herzerkrankung Realität geworden sind, ergänzen. Das diesjährige Stück nach Dario Fo fesselte nicht nur als politische Farce, sondern zeigte hochaktuell ebenso die Ängste der Menschen in einer Zeit schwindender Kaufkraft auf.

Und hier setzt Kinderherz verstärkt an. Gemeinsam informieren und sensibilisieren sowie Schicksale im Lande aufzeigen, die unsere Unterstützung benötigen, darin besteht das Anliegen, das von beiden Seiten nachhaltig vorangetrieben wird. Und Handlungsbedarf besteht: in Zeiten wie diesen brauchen immer öfters und deutlicher als in der Vergangenheit Familien unseren Beistand, so Ulrich Seitz. Es ist eine Tatsache, dass der Öffentliche Gesundheitsdienst gerade bei hochspezialisierten Leistungen wichtige Ausgaben bei klinisch indizierter Notwendigkeit übernimmt, aber dennoch auf die Angehörigen schwerkranker Kinder mit einem angeborenen Herzfehler lebenslang, erhebliche zusätzliche finanzielle Belastungen zukommen. Dies ist begründet, dass gerade in Südtirol therapeutische Leistungen fehlen, und oftmals durch den Verein Kinderherz mit privaten Anbietern Angebote organisiert werden müssen, die der Landesgesundheitsdienst nicht schultern kann. Ein zusätzlicher Schwerpunkt, der den Vorstand des Vereins immer intensiver beschäftigt, ist der Übergang bei der Betreuung vom Kindesalter ins Erwachsenwerden. Diesbezüglich verspüren viele Betroffene erhebliche Ängste. Mit spezifischer Hilfestellung will nun der Verein Kinderherz diesem Phänomen entgegentreten. Unter dem Motto Herz trifft Zukunft, wird der Austausch zwischen jungen Menschen, die an einer Herzerkrankung leiden, gefördert. Hierzu ist erstmals ein spezifisches Jugend- und Junge-Erwachsenen-Wochenende am 20. und 21. September 2025 im Hotel Masatsch in Kaltern als Auftaktveranstaltung! Dazu sind alle interessierten Südtiroler und Südtirolerinnen eingeladen, um gemeinsam mit der Expertin Martina Saxl von der Seelenwellness GmbH, praktische Lösungen rund um die Thematik „Erwachsen werden mit Herzfehler“ – einer ehrlichen Auseinandersetzung über Herausforderungen, Chancen und Wege in die Selbstständigkeit, zu erhalten.

Infos und Anmeldung werden über das Kinderherz-Vorstandsmitglied Günther Righi an info@kinderherz.it oder telefonisch unter 335 1050396 garantiert.

 

Anche quest’anno gli spettacoli teatrali “Rittner Sommerspiele! hanno suscitato grande entusiasmo non solo con il loro programma sul palco, ma anche fuori dal grande palcoscenico, con innumerevoli lacrime di gioia. Di recente è stata consegnata una donazione molto speciale. Andreas Baumgartner, presidente del Festival estivo del Renon, che dal 1973 è un appuntamento fisso della scena teatrale altoatesina, è riuscito ancora una volta a lanciare una campagna di grande successo nell’ambito della fortunata produzione di quest’anno “non si paga, non si paga”, attraverso la quale il pubblico ha potuto fare una donazione all’associazione Cuore di bimbo. L’orgogliosa somma di 4.200 euro è l’impressionante risultato per l’anno 2025, superando anche il record stabilito nel 2024. Il presidente di Cuore di bimbo, Ulrich Seitz, sottolinea che con il team del Renon, e in primo luogo con Andreas Baumgartner, si è sviluppata un’amicizia unica, che dimostra come le questioni culturali e sociali si completino a vicenda, soprattutto quando si tratta di sostenere i casi di disagio dell’Alto Adige, divenuti realtà a causa di una grave patologia cardiaca. Lo spettacolo di quest’anno, basato su Dario Fo, non solo è stato accattivante come farsa politica, ma ha anche mostrato le paure di grande attualità delle persone in un’epoca di diminuzione del potere d’acquisto.

Ed è qui che entra in gioco Cuore di bimbo. Informare, sensibilizzare e mettere in luce i destini delle persone nel territorio che hanno bisogno del nostro sostegno: questo è l’obiettivo che viene perseguito in modo sostenibile da entrambe le parti. E c’è bisogno di agire: in tempi come questi, le famiglie chiedono del nostro sostegno più spesso e più chiaramente che in passato”, afferma Ulrich Seitz. È un dato di fatto che il servizio sanitario pubblico copre spese importanti, soprattutto per servizi altamente specializzati laddove clinicamente indicati, ma che i parenti di bambini gravemente malati con un difetto cardiaco congenito devono ancora affrontare notevoli oneri finanziari aggiuntivi per il resto della loro vita. Ciò è dovuto alla mancanza di servizi terapeutici, soprattutto in Alto Adige, e l’associazione Kinderherz deve spesso organizzare servizi con fornitori privati che il servizio sanitario provinciale non può sostenere. Un altro tema che occupa sempre più il consiglio direttivo dell’associazione è il passaggio dall’infanzia all’età adulta. Molte delle persone interessate provano una notevole ansia a questo proposito. L’associazione Cuore di bimbo intende ora contrastare questo fenomeno con un sostegno specifico. Con il motto “Il cuore incontra il futuro”, l’organizzazione promuove lo scambio tra giovani affetti da cardiopatie. Per la prima volta, il 20 e 21 settembre 2025, presso l’Hotel Masatsch di Caldaro, si terrà un weekend specifico per giovani e giovani adulti! Tutti gli altoatesini interessati sono invitati a unirsi all’esperta Martina Saxl di Seelenwellness GmbH per ricevere soluzioni pratiche sul tema “Crescere con un difetto cardiaco” – una discussione onesta su sfide, opportunità e percorsi verso l’indipendenza.

Informazioni e iscrizioni sono garantite dal membro del consiglio direttivo di Cuore di bimbo  Günther Righi all’indirizzo info@kinderherz.it o al numero di telefono 335 1050396.

Torneo di tennis: un weekend all’insegna dello sport

Che fine settimana meraviglioso, pieno di emozioni, passione e calore umano!

Il cuore incontra il futuro

Invito al nostro weekend dei giovani a Caldaro

Ce n’è per tutti i gusti

Ricche proposte estive da parte dell'associazione Cuore di bimbo