Dania ci accompagna sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti.

Poco prima del suo 18° compleanno, nel 2020, Dania Dovas Wachter, sempre allegra nonostante la sua grave cardiopatia congenita, è deceduta in circostanze drammatiche a causa della sua patologia. Questo è stato ed è tuttora un duro colpo non solo per la famiglia della ragazza, ma anche per l’intera associazione Cuore di bimbo, presieduta dal presidente Ulrich Seitz.

L’associazione rappresenta una sorta di lobby per le circa 13.000 persone in Alto Adige che hanno difetti cardiaci congeniti. In ricordo dell’allegria di Dania, i suoi genitori Verena Wachter e Spiridon Dovas e i loro figli Alexander e Jannis hanno deciso di organizzare serate di beneficenza in un luogo importante per la famiglia, ovvero Stella sul Renon. Insieme al team altamente impegnato dell’Associazione Turistica del Renon, guidato da Monika Hellrigl e dal suo collega Andreas Faitelli, sono riusciti anche quest’anno, e per la quarta volta, a organizzare speciali serate di cinema sotto le stelle per una buona causa in uno scenario spettacolare. L’edizione di quest’anno ha preso il via di recente, con un tempo splendido, con la divertente commedia “Matrimonio in greco”. Il momento clou è stato il buffet preparato dagli stessi padroni di casa con specialità del Peloponneso.

Tra i numerosi ospiti c’erano il direttore generale della provincia Alexander Steiner, il vicepresidente APA Hannes Mussak e sua moglie Evi,  Rudi Kofler della Cantina di Terlano e la sua famiglia, l’attrice Verena Buratti, l’esperta di media Beatrix Unterhofer, la famiglia di albergatori Hohenegger e molti altri.

Il ricavato della rassegna estiva “Cinema a Stella”, che proseguirà il 10 agosto e il 17 agosto 2024, ogni volta con inizio alle 19:45 con cibo e bevande seguiti da un film, andrà a favore di casi di disagio altoatesini di giovani che soffrono di complesse patologie cardiache e necessitano di un aiuto terapeutico. Secondo Seitz, l’espressione di solidarietà della popolazione ci regala delle soddisfazioni preziose, perché le limitazioni a vita dovute a problemi di salute non solo pesano sui diretti interessati, ma gravano anche sull’intero ambiente familiare coinvolto. In quest’ottica, l’associazione Cuore di bimbo interviene con un’ampia gamma di risorse affinché i genitori non finiscano essi stessi in una situazione di assoluto burnout.

Tutte le informazioni sull’iniziativa “Cinema sotto le stelle” su info@kinderherz.it